CIRCLESHUTTERIl Governo dell’Isola di Man ha recentemente utilizzato la grande platea dell’ICE per publicizzare i cambiamenti che ha intenzione di apportare al testo legislativo del 2001 “Online Gaming Regulation Act” , in materia di gambling online e sul circleshutter in internet. Le novità comprendono un avvicinamento ai criteri sui risultati del test dei software adottati recentemente dalle giurisdizioni di Malta e di Kahnawake. Il portavoce del Governo di Man ha dichiarato che i cambiamenti in atto sono finalizzati ad introdurre un ambiente più interessante per gli operatori del settore che intendono sviluppare il settore del gioco d’azzardo e gli online casino con bonus Le basi delle nuove regolamentazioni sono state sviluppate con il supporto dello studio legale Berwin Leighton Paisner di Londra, con a capo Hillary Stewart-Jones. Bill Mummery, che presiede la commisione di Man per lo sviluppo del gambling ha affermato che il governo ha messo in opera una serie di importanti progressi, dimostrati dal fatto che alcune società leader del settore come Microgaming, Neteller casino e PokerStars, hanno spostato la loro sede nell’isola. Con la nuova legge il governo intende rafforzare sia l’economia locale che le società che operano a Man. Le maggiori innovazioni si avranno nelle aree di test del software,
previsioni di disaster recovery ed infine marketing e pubblicità. Questi
fattori favoriranno il rilascio di nuove licenze, permettendo un
controllo semplice ed efficace dei vari processi che prendono parte alla
fornitura dei servizi. |
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È partito il braccio di ferro tra Aams (Amministrazione
autonoma Monopoli di Stato) e i maggiori siti di scommesse online del
mondo. Dal 24 febbraio gli italiani non possono giocare online su siti
come Betfair, William Hills, International Betting (Iasbet) e una lista
di 600 nominativi che spazia dal casinò al poker alle scommesse sugli
eventi sportivi. Una misura varata dal governo il 7 febbraio scorso ha
infatti posto fuori legge questi siti perché non vogliono pagare allo
Stato italiano le necessarie autorizzazioni. Gli operatori europei
reputano infatti che quest`ultima non sia necessaria. «Solo in Italia -
ha spiegato Mark Davies, dirigente di Betfair - esiste l`imposizione di
dover pagare la licenza. Mentre negli altri Paesi Ue possiamo operare
liberamente. Per questo ricorreremo a livello europeo in tempi molto
brevi contro le misure introdotte dal governo italiano».
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Christiansen Capital Advisors (CCA), società molto apprezzata per le sue
analisi precise ed obiettive del mercato del gambling in Internet, ha emesso un
nuovo rapporto circa il trend del gaming. Dai dati della loro analisi emerge che
per il 2010 si genererà un volume di affari di circa 25 mila miliardi di dollari
nel solo settore del gioco d’azzardo online.
Tra i fattori più importanti per questo mercato c’è il Poker e
casino Online, visto da CCA come la fonte più generosa di reddito,
in quanto sempre più diffuso tra i giocatori e con una popolarità crescente in
seguito all’attenzione dei media televisivi americani.
Le cifre del rapporto duplicano i dati attuali di mercato e la crescita è da
ricercarsi nell’aumento dell`offerta di giochi basati sul Poker e sui tornei.
Il trend degli ultimi 12 mesi per quanto riguarda questo gioco ha riscontrato
una crescita esponenziale e le previsioni per i prossimi anni sono del tutto
positive.
Negli Stati Uniti il Poker è, dopo il football e le corse automobilistiche, la
forma di intrattenimento più popolare in televisione. In base a queste tendenze
Playtech, uno dei maggiori produttori mondiali di software per casinò online,
sta investendo oltre il 40% delle proprie risorse nello sviluppo di nuovi
prodotti correlati al Poker online.